Gli elementi riscaldanti in teflon sono stati progettati particolarmente per il riscaldamento elettrico diretto di fluidi in impianti e recipienti, laddove siano richieste ridotte dimensioni di montaggio, elevate potenze di riscaldamento ed una eccellente resistenza nei confronti di liquidi di processi aggressivi.
L'eccellente resistenza chimica del cavo riscaldante è garantita dall'utilizzo di uno speciale rivestimento in FEP oppure PFA. Il carico superficiale è di solo 1W/cmq.
Il rivestimento in PFA dovrebbe essere scelto in condizioni di impiego particolarmente critiche con liquidi di processo estremamente aggressivi (per esempio elettroliti di cromo acidi) e con temperature del liquido molto elevate.
Grazie alle diverse forme costruttive ed alle varianti di elementi riscaldanti disponibili, si possono risolvere in modo semplice anche difficili situazioni applicative.
Dimensioni ridotte con una elevata potenza relativa di riscaldamento consentono il montaggio in uno spazio ridotto.
L'impiego di materiali di elevata qualità garantisce una lunga durata con un'affidabilità ottimale e assicura così un funzionamento dell'impianto esente da inconvenienti.
STRUTTURA
Gli elementi riscaldanti consistono di un filo metallico riscaldante, con un rivestimento in FEP/PFA, che è avvolto su un telaio di supporto flessibile in PP oppure PVDF. Anche gli elementi di fissaggio e i distanziali che impediscono il contatto diretto degli avvolgimenti fra di loro e con il recipiente, sono in PP oppure PVDF.
Per migliorare la resistenza meccanica si può prevedere il montaggio in un telaio in acciaio con rivestimento in PP/PVDF o in un robusto telaio in PP/PVDF. Una piastra di protezioni in PP oppure in PVDF pregate l'elemento riscaldante da urti meccanici. Anche il cavo di collegamento non riscaldato , che fuoriesce dall'elemento riscaldante, è rivestito in FEP/PFA fino al manicotto di collegamento ed è fissato in un tubo di PP. Questa parte dell'elemento non riscaldante può essere immersa nel liquido di processo. In questa area si trova il contrassegno della profondità minima e massima di immersione.
Anche quando il livello del liquido fosse soggetto a forti variazioni, esso deve sempre essere compreso nei limiti contrassegnati.
Il cavo di collegamento in PVC proveniente dal manicotto in PVC (classe di protezione IP64 secondo EN 60529) può essere collegato nel quadro elettrico. Il manicotto di collegamento non deve essere immerso nel liquido di processo e non deve essere esposto a vapori diretti.
Disponiamo di svariati modelli di resistenze in teflon pronte a magazzino.